Beata Vergine del Rosario - Trieste
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Domenica XXVI del tempo ordinario

1/10/2017

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DOMENICA I^ DI OTTOBRE
SOLENNITA’ DELLA B.V. MARIA REGINA DEL SS.MO ROSARIO
NOSTRA CELESTE PATRONA


DCL ANNIVERSARIO DEL TITOLO
di
CAPPELLA CIVICA
(1367-2017)


DOMENICA XXVI DEL TEMPO ORDINARIO
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO: DOMENICA XVII DOPO PENTECOSTE)
1 OTTOBRE 2017




    La festa del santo Rosario della Beata Vergine Maria fu istituita dal Papa San Pio V al fine di ricordare la strepitosa vittoria riportata dai Cristiani sui Mussulmani a Lepanto, il 7 ottobre 1571, giorno in cui le numerose e assai diffuse Confraternite del Rosario onoravano in modo particolare Maria santissima, proprio sotto l’invocazione di “Madonna del Rosario”.
Forma popolare di devozione e risultato di una lunga evoluzione attraverso gli ultimi secoli del basso Medio Evo, il Rosario – ad imitazione dei 150 Salmi del Salterio – conta 150 Ave Maria, ogni decina delle quali è intercalata da un Pater noster e accompagnata dalla meditazione di uno dei principali episodi della vita di Gesù e di Maria.
Le origini di tale preghiera non sono facilmente documentabili; uno dei primi accenni, in Occidente, alla pratica di pregare contando i grani si trova nella storia d’Inghilterra di Guglielmo di Malmesbury: egli narra che nel 1041 una certa Godiva, nobildonna di Coventry, lasciò morendo, una collana di gemme su cui era solita pregare, affinchè fosse messa al collo di una statua della Vergine. Ma già nel secolo X si sa che ai religiosi analfabeti (e quindi impossibilitati a recitare l’Ufficio corale) si faceva obbligo di ripetere più volte il Pater.
Nel secolo XII, col formarsi e diffondersi dell’Ave Maria, nacque lentamente il Psalterium Beatae Mariae Virginis, consistente nella recita di 150 Ave Maria e propagandato fra i laici da Francescani e Domenicani. Circa due secoli dopo si ebbe la divisione delle 150 Ave Maria in “poste” o decine, attribuita al certosino Enrico Egher di Colonia, morto nel 1408. Un altro certosino, Domenico di Prussia, nella seconda metà del Quattrocento introdusse l’uso di meditare i “misteri” della vita di Cristo. Ma la vasta diffusione popolare della devozione si deve al domenicano Alano de la Roche ed ai predicatori del suo Ordine.
Dopo il Concilio di Trento, la pratica del Rosario fu resa ancora più accessibile consentendo di limitare la recita a sole cinque decine di Ave Maria per volta. E venne fortemente raccomandata da San Pio V con la Lettera apostolica Consueverunt Romani Pontifices, diventando così la preghiera comune di tutte le famiglie cattoliche, sostenuta da un gran numero di confraternite e associazioni del Rosario.
Sul finire dell’Ottocento fu gran propugnatore del Rosario l’avvocato pugliese beato Bartolo Longo (1841.1926), fondatore del Santuario di Pompei. Egli fece di questa preghiera l’essenza del suo Cristianesimo e l’anima del suo apostolato religioso e sociale. Nel 1883 compose la Supplica alla Madonna del Rosario, considerata “la preghiera più famosa in tutto il mondo di un italiano di questi ultimi secoli” (A.Petrocchi). Essa sottolinea l’assoluto bisogno, per l’anima umana, di aggrapparsi alla rassicurazione che viene da Dio, e lo esprime con grande poesia in un inno al Rosario, che pone la creatura a contatto con il Creatore. Le suggestive immagini richiamano alla mente la rappresentazione michelangiolesca del Giudizio Universale: quella scena in cui due anime scampano alla dannazione eterna e raggiungono la salvezza aggrappandosi alla corona del Rosario, “vincolo di amore che ci unisce agli Angeli, catena dolce che ci rannoda a Dio”.
Dunque 15 sono i “misteri” che vengono meditati, opportunamente distribuiti in tre cicli che ricordano i principali eventi della storia della salvezza; la recita dell’orazione del Signore (Pater noster) tante volte quanti sono i misteri considerati, della dossologia trinitaria (Gloria Patri) e la successione litanica dell’Ave Maria consentono senz’altro di affermare, con il grande Papa Pio XII, che il Rosario è il “compendio di tutto quanto il Vangelo”. Questa forma altrettanto semplice che facile di preghiera, adatta anche ai meno colti, è divenuta col tempo una delle più care alla pietà privata, favorita ed arricchita di indulgenze da parecchi Pontefici.


    La festa che oggi celebriamo, ricordando una grande vittoria, esalta anche l’umile ma potente arma cui è dovuta: la preghiera, e particolarmente quella del S.Rosario.


Ricordiamo per l’entrante settimana:


Domenica 1° ottobre: Festa esterna della Solennità della B.V. del Rosario nostra celeste Patrona
 Ore 09.00 S.Messa d’orario
             Ore 10.30 S.Messa solenne in latino celebrata da Mons. Marco Agostini 
                                                      cerimoniere pontificio, alla presenza di S.Ecc. Rev.ma Mons.
                                                      Giampaolo Crepaldi Arcivescovo-Vescovo di Trieste che terrà 
                                                      l’omelia ed impartirà la Benedizione Apostolica a cui è annessa
                                                      l’Indulgenza Plenaria. (E’ presente la nostra Cappella Musicale 
                                                      diretta dal M° Cav. Elìa Macrì che  eseguirà la “Missa in honorem
                                                      S.Nicolai” (Nikolaimesse) di F.J. Haydn (1732-1809 ) ed inoltre
                                                      l’”Exultate jubilate”, il “Sancta Maria” ed il “Laudate Dominum” 
                                                     di W.A.Mozart (1756-1791) ed inoltre l’”Ecce Sacerdos” di 
                                                     A.Bruckner(1824-1896)
                    Solisti: Ingrid Iellenz – Adriana Tomisic : soprano
                                  Fabiana Polli: contralto
                         Raffaele Prestinenzi: tenore
                                Hao Wang: basso
Ore 12.00 Supplica alla Madonna di Pompei
                                    Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Processione con la statua della Madonna per le vie della nostra parrocchia.
                 Al rientro solenne Benedizione Eucaristica
         Al termine bacio della Reliquia della B.V. Maria


    Al termine della S.Messa delle ore 09.00 saranno benedette le rose in onore della Madonna del Rosario. Le offerte saranno devolute ai nostri poveri.


Da lunedì 2 a giovedì 5 ottobre, I^ Giovedì del Mese dedicato alla preghiera per le 
                                         vocazioni sacerdotali e religiose
                                         Ore 09.00 S.Messa d’orario
                                         Ore 18.30 Funzione Mariana








Venerdì 6 ottobre: I^ Venerdì del Mese, dedicato al Cuore SS.mo di Gesù
                    Ore 09.00 S.Messa d’orario
                    Ore 18.30 Adorazione Eucaristica
                    Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici. 
                    Al termine Benedizione Eucaristica


Sabato 7 ottobre: Solennità liturgica della B.V. Maria Regina del SS.mo Rosario. 
                      Ultimo giorno del tempo utile per lucrare l’Indulgenza Plenaria
                      I^ Sabato del mese, dedicato al Cuore Immacolato di Maria.
                  Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
                 Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino con cantici
             E’ presente la nostra Cappella Musicale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì che
                            eseguirà mottetti mariani tratti dal “Vespero della B.V.Maria” di C.Monteverdi 
                            (1567-1643) e di altri madrigalisti dell’epoca barocca)
    


    Al termine avverrà la chiusura delle porte della chiesa, per un breve momento, a 
significare simbolicamente la conclusione del tempo utile per lucrare l’Indulgenza Plenaria.




Per tutto il mese di ottobre (da lunedì a venerdì compresi)
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Funzione Mariana (Esposizione, S.Rosario, Litanie e Benedizione Eucaristica)
Sabato: Ore 18.30 S.Rosario
Domenica: Ore 18.30 Funzione Mariana solenne 
                                    All’organo Marco Plesnicar


    Un sentitissimo grazie a tutti coloro che in diversi modi hanno contribuito ad  una fruttuosa riuscita della nostra Festa Patronale, ci aiuti e ci protegga la Vergine Santissima, ottenga per noi tutti da Dio le preziose grazie di cui abbiamo costantemente bisogno e maternamente ci benedica


                                   Don Stefano Canonico
























































NOTE


- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
  Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare
  l’indirizzo: beata.vergine.rosario@gmail.com
- Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa sono disponibili in sacrestia i libretti in
   lingua italiana e tedesca
- Sono disponibili ancora alcuni volumi del  libro di papa Francesco “IL NOME DI DIO  E’
   MISERICORDIA” e  “LUCE SUI MIEI PASSI” libro su mons. Antonio Dessanti
   Si possono acquistare in sacrestia le  piccole acquasantiere con l’immagine della nostra
   Madonna del Rosario, e ancora alcuni rosari sempre con l’immagine della Madonna del
   Rosario
- da lunedì a venerdì alle ore 8.30 si recita la Coroncina del Santo Rosario
- GRAZIE a coloro che  hanno già dato e  continueranno a dare l’offerta mensile per la
   musica. 
                   Chiunque può contribuire se desidera godere della musica e del canto della corale
                    Parrocchiale. Sarà gradito il nominativo e l’indirizzo di chi versa il contributo sul
                    Conto corrente bancario della nostra chiesa.
                    Il Signore Vi ricompensi.    
 - Si fa presente che la nostra chiesa vive soltanto con le offerte dei fedeli. 
   Un grazie ai benefattori.
- Le offerte  possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
  sacrestia. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 – 
  34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
- Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo:
<<www.beataverginedelrosariotrieste.com>>




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