Beata Vergine del Rosario - Trieste
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Domenica XIX del tempo ordinario

5/8/2016

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DOMENICA XIX DEL TEMPO ORDINARIO
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO: XII DOPO PENTECOSTE, Lc 10,23-37)
7 AGOSTO 2016


Vangelo: Lc 12,32-48

La carità produce le vere ricchezze che sono quelle del Regno dei Cieli. Ci sono due alternative: il tesoro sulla terra che è fugace e il tesoro nei Cieli che è eterno, l’avarizia ci dà un tesoro sulla terra mentre la carità innalza i nostri cuori al Cielo e ciò significa fare buone azioni dal momento che tali azioni mostrano dove si trova veramente il nostro tesoro.
“Cingetevi i fianchi” suona la premurosa istruzione data da Mosè e Aronne su come mangiare a Pasqua (cfr. Es 12,11), non dobbiamo però, interpretare l’ordine di Gesù alla lettera ma è imperativo riconoscere che queste istruzioni ci chiamano ad essere desti da un punto di vista fisico, mentale e spirituale. Avere i fianchi cinti con la continenza e bruciare le lampade con buone opere è assolutamente necessario dal momento che non sappiamo quando il Signore verrà. La prima parabola menziona il ritorno di Gesù dalla festa dei Cieli, dal momento che c’è sempre gioia in un giorno di festa e Lui ritorna per servirci cingendosi i fianchi. Le tre ore di veglia rappresentano le tre età di una persona – fanciullezza, maturità e vecchiaia – attraverso le quali uno deve rimanere vigilante per mezzo del pentimento e della fede. Mentre gli schiavi vengono cinti cioè obbligati a servire, il Signore cinge se stesso, il tavolo dell’amicizia di Gesù è segnato da un umile servizio. Il segno distintivo di un cristiano è quello di essere preparato per la venuta del Signore in ogni momento. Le due precedenti parabole sono rivolte agli Apostoli o a tutti i seguaci di Gesù? Ciò che è vero per ciascun cristiano è vero per i Dodici in quanto discepoli ed è diretto, in un senso superiore, ai Dodici in quanto amministratori ed Apostoli ed a coloro che sono chiamati ad essere maestri della Chiesa. Gesù descrive l’inaspettato ritorno del Signore “nel giorno in cui (l’amministratore) non se l’aspetta e in un’ora che egli non conosce” per fare una distinzione tra l’amministratore fedele e quello non fedele. Gli amministratori infedeli che trascurano i propri doveri sono meritevoli di una totale disgrazia. Una finta ignoranza, comunque, è la più grande offesa di tutte perché non c’è nessun rifugio nelle tenebre dell’ignoranza. Il pericolo è sempre più grande per i confessori che non per coloro che vivono nell’ignoranza; anche i confessori della fede trovano che sia difficile essere pronti. I peccati compiuti nella consapevolezza sono più gravi di quelli dovuti all’ignoranza. Non confonderti, questi avvenimenti sono rivolti ai discepoli, Apostoli e ministri ed il giudizio sul loro operato sarà severo.
(S.Cirillo di Alessandria, S.Pietro Crisologo, S.Agostino, Didachè, S.Basilio di Cesarea, S.Cipriano)


Ricordiamo per l’entrante settimana:

Domenica 7 agosto: Ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi e Benedizione Eucaristica
Mercoledì 10 agosto: Festa di S.Lorenzo, diacono e martire
​​​ Ore 09.00 S.Messa d’orario con cantici
Sabato 13 agosto: Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
​​​ Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino con cantici celebrata dal Rev. Don Sven
Leo Conrad





Anticipiamo:
Ripresentiamo il programma liturgico-musicale previsto per le celebrazioni in onore dell’Assunta preceduto da un’introduzione circa la scelta del repertorio musicale del M° Cav. Elìa Macrì.

Il repertorio musicale proposto dalla nostra Cappella Corale prevede l’esecuzione della messa gregoriana “Cum Jubilo”, affiancata da alcuni mottetti per voce e basso continuo di autori quali Claudio Monteverdi (1567-1643), Alessandro Grandi (1586-1630) Girolamo Frescobaldi (1583-1643). Il canto monodico a cappella per eccellenza è il canto gregoriano che nasce nell’VIII secolo con lo scopo di declamare su una melodia il testo sacro. Durante il Rinascimento lo stile monodico si sviluppa e, con l’ausilio di alcuni strumenti quali l’organo, il violoncello, il liuto, il clavicembalo, prende il nome di “Canto monodico accompagnato”, la cui pratica di accompagnamento armonico viene teorizzata in Italia nel XVI secolo ed è tuttora universalmente conosciuta come “basso continuo”.
Possiamo notare come anche l’arte musicale, ad una voce sola, esprima al meglio l’amore e la devozione a un solo Dio e vediamo come l’aspetto della perspicuità della parola sia una peculiarità tipica del repertorio musicale rinascimentale italiano. Dopo il Concilio di Trento (1545-1563) e tenendo presente il periodo storico coevo in cui la chiesa cattolica si è dovuta confrontare con la riforma protestante, l’attenzione volta alla comprensione del testo liturgico era quanto mai necessaria e costituiva un elemento dal quale i compositori non ne potevano prescindere.
La solennità e l’austerità proprie del canto gregoriano gli conferiscono la capacità di adattarsi ad ogni altro tipo di stile musicale sacro, in quanto esso rappresenta il canto originale della liturgia cattolica da oltre tredici secoli con il quale ogni altro compositore, prima di musicare un testo liturgico, ha dovuto confrontarsi.

Domenica 14 agosto: SS.Messe ore 09.00 – 11.00
​​​ Ore 19.00 S.Messa solenne dell’Assunzione della B.V. Maria al Cielo.
E’ presente la nostra Cappella Musicale diretta dal M° Cav. ElìaMacrì che eseguirà la Messa“Cum Jubilo” in canto gregoriano così pure il “Proprio” con mottetti di Claudio Monteverdi (1567-1643), Alessandro Grandi (1586-1630) e GirolamoFrescobaldi (1583-1643) e Sonate varie d’Autore.

Si ricorda che chi oggi partecipa a questa S.Messa non può assolvere due precetti festivi (quello della Domenica e quello della Solennità dell’Assunzione al Cielo della B.V.Maria) in quanto con una sola S.Messa non si possono assolvere due precetti.

Lunedì 15 agosto: Solennità dell’Assunzione della B.V. Maria al Cielo (è festa di precetto)
​​​SS.Messe ore 09.00 – 11.00
​ Ore 18.30 Vespero solenne musicato da TomasLuis da Victoria (1548-1611)
​​​
ORE 21.00 CONCERTO

Martedì 16 agosto: Festa di S.Gioacchino padre della B.V. Maria
​​​Ore 09.00 S.Messa solenne in latino in canto gregoriano
​​​(E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì)
​​​Al termine Assoluzione al Catafalco in suffragio di tutti i fedeli defunti
soprattutto dei parrocchiani e benefattori.

SalutandoVi paternamente Vi benedico

Don Stefano Canonico












NOTE:​




- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare l’indirizzo:
beata.vergine.rosario@gmail.com
- Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa i nuovi libretti sono disponibili in sacrestia
- Sono disponibili, in sacrestia, il libro di papa Francesco “IL NOME DI DIO E’
MISERICORDIA” e “LUCE SUI MIEI PASSI” libro su mons. Antonio Dessanti
- GRAZIE a coloro che hanno già dato e continueranno a dare l’offerta mensile per la musica.
Chiunque può partecipare se desidera godere della musica e del canto della corale
Parrocchiale (siamo spiacenti non poter ringraziare gli offerenti di cui non
conosciamo l’ indirizzo – grazie da questo sito)
- Si fa presente che la nostra chiesa non riceve contributi da nessuno e quindi vive con le offerte
dei fedeli. Un grazie ai benefattori.
- Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
sacrestia. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
- Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo:
<>

APPELLO:
Con il contributo del 5 per mille All’Associazione “Amici della Musica Luigi e Federico Ricci”, Associazione che collabora strettamente con la nostra chiesa del Rosario per la parte musicale, potremo godere ancora del canto e della musica della nostra corale parrocchiale. E’ sufficiente scrivere il codice fiscale 90118110320 e apporre la firma nell’apposito riquadro a sostegno delle ONLUS sui modelli 730, UNICO e CUD. Grazie della Vostra collaborazione
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