DOMENICA VIII DEL TEMPO ORDINARIO
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO:DOMENICA DI QUINQUAGESIMA, Lc 18,31-43
3 MARZO 2019
Vangelo: Lc 6,39-45
C’è una transizione naturale fra la proibizione al giudicare e le parabole che seguono, poiché illustrano quello che Gesù stava dicendo; il giudizio indebito e la critica portano all’ipocrisia e non devono essere tollerati. I frutti di ciascuno, cioè le azioni e le parole, rivelano il carattere di una persona e lo stato del suo cuore. Il tabernacolo e il tempio dimostrano come solide fondamenta siano necessarie per un edificio solido, perché entrambe queste costruzioni servono come immagine della Chiesa universale. E’ difficile giudicare i pensieri e le intenzioni di qualcuno, perché sono determinati dalla disposizione del cuore; un’azione più modesta produce una grande ricompensa e un fatto più significativo una ricompensa inferiore, come dimostra l’esempio degli ipocriti che chiamano: “Signore, Signore”.
(S. Cirillo d’Alessandria, S.Beda il Venerabile)
Questa settimana vogliamo polarizzare la nostra attenzione sul Tempo Liturgico ormai vicinissimo: la Quaresima
Mercoledì prossimo, infatti, con il “Mercoledì delle Ceneri” si darà inizio a questo intenso periodo di preparazione alla S.Pasqua che vuole portarci ad una conversione, vera, totale, profonda, ad un rapporto forte e stabile con il Salvatore che deve diventare il centro dell’attenzione di ciascuno di noi, lo scopo della propria esistenza.
Sino dai tempi del Papa S. Gregorio Magno s’inaugurava con il Mercoledì delle Ceneri il digiuno quaresimale. Nel IV sec. si iniziava la penitenza canonica, che i pubblici penitenti dovevano compiere per poter essere poi assolti il prossimo Giovedì Santo. Ancora nel secolo XII lo stesso Papa si portava scalzo alla chiesa di S. Sabina sull’Aventino per il rito delle Ceneri.
L’odierna cerimonia dell’imposizione delle Ceneri è un ultimo rimasuglio dell’imposizione canonica della penitenza ai peccatori. I 40 giorni di durata della S. Quaresima è palese richiamo al periodo di penitenza e digiuno trascorso da Nostro Signore Gesù Cristo nel deserto.
La suddetta chiesa è ancora oggi deputata a “stazione” (in latino “statio”) “in capite ieiunii” cioè letteralmente: “all’inizio del digiuno” il “Mercoledì delle Ceneri”, appunto.
La parola “statio” (“stazione”) è una delle tante che dal linguaggio militare romano passarono a quello cristiano. Stazione presso gli antichi Romani designava un appostamento di soldati nelle regioni straniere. Tertulliano (155/160-240) applicando questo termine ai cristiani afferma: “I cristiani sono una milizia; per cui devono osservare le stazioni come i soldati”. Pertanto “stazione” nel II e III secolo voleva significare una levata mattutina, digiuno e servizio liturgico ad una determinata chiesa. In seguito questo giorno di servizio o festa liturgica comportò una processione, una litania e la celebrazione della S.Messa con assistenza del clero e del popolo.
A Roma, specie nelle vigilie ed in tempo di penitenza, erano frequenti le stazioni nelle varie chiese.Ad esse spesso interveniva il Papa stesso che celebrava i diurni misteri. Ordinariamente la processione stazionale cominciava verso l’ora nona (le tre pomeridiane), in un’altra basilica vicina, nella quale il popolo si radunava ed attendeva l’arrivo del Pontefice con il Suo seguito; quindi, al canto delle Litanie dei Santi, il corteo si dirigeva verso la chiesa stazionale in cui aveva luogo il S.Sacrificio che terminava quando il sole già volgeva al tramonto.
Sulla scia di questa veneranda e significativa tradizione che attraverso il gesto esterno della processione vuole indurci a compiere un serio cammino di autentica e profonda conversione attraverso
l’intercessione preziosa dei santi e per richiamare i fedeli alla salutare meditazione delle sofferenze di Gesù Cristo sopportate per la nostra salvezza, e per indurli ad imitare con gratitudine ed amore il Salvatore nonchè stimolarli a compiere degni frutti di penitenza così necessaria a conseguire la salvezza eterna, la Parrocchia, come di consueto, organizza a questo fine una processione con il S.Crocifisso che partirà dalla chiesa di S. Maria Maggiore (Madonna della Salute) e raggiungerà poi la nostra chiesa (B.V. del Rosario) per domenica 10 marzo , I^ Domenica di Quaresima, alle ore 16.15.
Al canto delle Litanie dei Santi usciremo dalla chiesa di S. Maria Maggiore, dove ci saremo radunati, e attraverso Via del Collegio, via Donota, largo Riborgo, via del Teatro Romano, via del Rosario, piazza Vecchia, entreremo nella nostra chiesa il cui pavimento sarà cosparso di alloro che calpestato emana un profumo gradevole. Questo è un richiamo a Cristo che maltrattato ed umiliato effonde la soave fragranza della santità ed allo stesso modo, sul Suo esempio i Santi Martiri.
L’alloro è simbolo di vittoria che si consegue quando si soffre uniti al Signore e questa vittoria è il trionfo sul male e sul peccato che ci umiliano e sviliscono per ottenere infine la vita eterna.
Sarà poi cantato il “Miserere” e l’inno in onore della S. Croce con la cui Reliquia saremo benedetti.
Seguirà la S.Messa cantata in latino, come d’orario, alle ore 17.30.
Sarà presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Ca. Elìa Macrì.
Forniamo ora il programma per tutta la S.Quaresima fino all’Ottava di Pasqua inclusa:
Mercoledì 6 marzo: Mercoledì delle Ceneri.
Inizio della S.Quaresima: digiuno e astinenza
Ore 09.00 S.Messa d’orario con la benedizione ed imposizione delle SS.Ceneri.
Ore 19.00 Solenne benedizione ed imposizione delle SS.Ceneri a cui fa seguito la
S.Messa cantata in latino
OGGI ed il VENERDI’ SANTO tutti i fedeli , dal 18° al 60° anno di età sono tenuti ad osservare il precetto generale della Chiesa del DIGIUNO.
(Per DIGIUNO si intende UN pasto sobrio e DUE refezioni con l’assoluta esclusione di qualsiasi tipo di carne).
Dal 14° anno di età TUTTI sono tenuti all’astinenza dalle carni, cioè non mangiare carne.
OGNI VENERDI’ di QUARESIMA, invece, TUTTI, dal 14° anno di età sono tenuti, parimenti, all’astinenza dalle carni.
Fanno eccezione a quanto sopra gli ammalati gravi o chi per qualche legittimo impedimento non può ottemperare a queste prescrizioni.
Ogni Venerdì di Quaresima alle ore 18.30 sarà celebrato il pio esercizio della “Via Crucis” a cui è annessa l’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni (Confessione e Comunione sacramentali e recita di un “Pater”, “Ave”, e “Gloria” secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Tali suddette pratiche sono richieste “quanto prima”)
Giovedì 7 marzo: I^ giovedì del mese dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e religiose
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Venerdì 8 marzo: Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Via Crucis
Domenica 10 marzo: I^ domenica di quaresima
SS.Messe ore 09.00 – 11.00
Ore 16.00 Ritrovo nella chiesa di S.Maria Maggiore (Madonna della Salute)
Ore 16.15 inizio della solenne processione penitenziale con il S.Crocifisso con
arrivo alla chiesa della B.V. del Rosario.
Canto del “Miserere”, benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia stessa.
Ore 17.30 S.Messa solenne, d’orario, in latino.
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Elìa Macrì.
Sabato 16 marzo: Inizio del Triduo di preghiera in preparazione alla Festa di S.Giuseppe, Sposo castissimo
della B.V.Maria.
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino
Al termine Triduo in onore di S.Giuseppe davanti alla Sua effigie.
Domenica 17 marzo: II^ Domenica di Quaresima
SS.Messe Ore 09.00 (al termine Triduo in onore di S.Giuseppe) – ore 11.00
Ore 17.30 S.Messa cantata in latino della II^ Domenica di Quaresima a
suffragio dell’imperatore Carlo VI d’Asburgo (1685-1740) in occasione del III
Centenario della proclamazione del “Porto Franco” di Trieste.
Al termine sarà intonato il “Te Deum” di ringraziamento per tale importante
avvenimento per la nostra città.
Parteciperà ai Sacri Riti S.A.I.R. l’Arciduchessa Gabriela d’Asburgo Lorena,
rappresentanti dell’Ordine Europeo di S.Giorgio e le Autorità civili e militari della
nostra Città.
Sarà presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav.Elìa Macrì.
Lunedì 18 marzo: ore 09,00 S.Messa d’orario. Al termine Triduo in onore di S.Giuseppe
Martedì 19 marzo: Solennità di S.Giuseppe Sposo della B.V.Maria (non è festa di precetto)
Ore 09.00 S.Messa cantata in latino
Ore 17.30 S.Messa in italiano
Ore 18.30 Vesperi cantati
Domenica 24 marzo: III^ Domenica di Quaresima denominata secondo la Chiesa d’Oriente:
“la Domenica della S.Croce” (siamo a metà Quaresima)
SS.Messe ore 09.00 -11.00 – 17.30
Ore 18.30 solenne via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto
Maurizio. Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce e
bacio della Reliquia stessa
Lunedì 25 marzo: Solennità dell’Annunciazione di N.S. Gesù Cristo
Ore 09.00 S.Messa d’orario con cantici
Sabato 30 marzo: Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 18.30 Vesperi cantati dei Defunti
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino a “Grand’Organo”.
Al termine Assoluzione al Catafalco
Domenica 31 marzo:IV^ Domenica di Quaresima. Domenica “Laetare” .
Denominata anche la “Domenica delle Anime”
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 09.45 “Solenni Mattutini dei defunti”
Ore 18.30 Solenne via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto Maurizio
Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce, bacio della Reliquia stessa ed
Assoluzione al Catafalco
Giovedì 4 aprile: I^ giovedì del mese, dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e religiose
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Venerdì 5 aprile: I^ Venerdì del mese, dedicato al Cuore SS.mo di Gesù
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Via Crucis
Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici
Sabato 6 aprile: I^ Sabato del mese dedicato al Cuore Immacolato di Maria
Solenne inizio delle SS.QUARANTA ORE
Ore 17.30 S.Messa cantata in latino (è presente la nostra Cappella Corale diretta dal
M° Cav. Elìa Macrì).
Al termine Processione Eucaristica per le vie adiacenti la chiesa, al rientro
adorazione eucaristica personale fino alle ore 22.30, quindi benedizione
con il SS.Sacramento e riposizione.
OGGI nel pomeriggio sarà celebrata soltanto questa S . Messa.
Domenica 7 aprile: V^ Domenica di Quaresima
(secondo il Rito Romano antico: I^ Domenica di Passione) -
II^ giorno delle SS.QUARANTA ORE.
SS. Messe ore 09.00- 11.00
Al termine Esposizione Eucaristica e recita dell’”Ora Sesta”.
Adorazione personale, la chiesa rimane aperta
Ore 17.30 S.Messa in latino con cantici
Ore 20.00: chiusura solenne delle SS.QUARANTA ORE
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì.
Sabato 13 aprile: Ore 17.30 solenne benedizione delle palme e dei rami di olivo, processione attraverso le
vie adiacenti la nostra chiesa e S.Messa solenne in latino (assolve il precetto
festivo).
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M°Cav. Elìa Macrì che
eseguirà la “Missa Brevis” di G.P. da Palestrina (1525 - 1594 ) ed il “Proprio”
in gregoriano e durante il canto del “Passio” eseguirà in polifonia le “Turbae”
musicate da T.L. da Victoria (1548-1611)
La Cappella corale, diretta dal M°Cav. Elìa Macrì, animerà tutte le solenni celebrazioni, della Settimana Santa compresa la S.Messa solenne delle ore 10.30 del giorno di Pasqua.
Al direttore e a tutti i coristi va la nostra più profonda gratitudine.
In questo pomeriggio sarà celebrata soltanto questa S.Messa
Domenica 14 aprile: Domenica delle Palme.
Secondo il Rito Romano antico: II^ Domenica di Passione ossia “delle Palme”
SS.Messe: ore 09.00 –– 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Solenne Via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto Maurizio.
Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia stessa.
Lunedì 15 aprile: Lunedì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Martedì 16 aprile: Martedì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Mercoledì 17 aprile: Mercoledì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Durante tutto il S.Triduo Pasquale le SS.Funzioni saranno celebrate in latino
secondo il Rito detto di “S.Pio V”. Come ogni anno verranno messi a disposizione
i sussidi con la traduzione in italiano.
Giovedì 18 aprile: Giovedì Santo
Ore 18.00 S.Messa “in Coena Domini”
Riposizione del SS.Sacramento e Adorazione personale
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Venerdì 19 aprile: Venerdì Santo. Astinenza e digiuno.
Ore 15.00 Solenne Liturgia della “Passione del Signore”
Ore 18.00 Via Crucis. Al termine solenne processione con la statua del “Cristo
Morto” e la Reliquia della S.Croce. Al rientro canto del “Miserere” in
tono patriarchino intercalato dal “Popule meus” e bacio della Reliquia
della S.Croce.
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Sabato 20 aprile: Sabato Santo.
Ore 21.00 Solenne Veglia Pasquale e S.Messa (assolve il precetto festivo)
Domenica 21 aprile: Domenica di Pasqua nella Resurrezione del Signore
SS.Messe Ore 09.00 – 10.30 (solenne in latino) – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni, incensazione del Fonte battesimale e
Benedizione con la Reliquia della S.Croce
Lunedì 22 aprile: Lunedì dell’Angelo (non è festa di precetto)
SS.Messe ore 09.00 – 10.30 (solenne in latino) – 17,30
Ore 18.30 Vesperi solenni. Al termine processione al “Sepolcro glorioso”
Sabato 27 aprile: Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo)
Ore 19.00 S.Messa d’orario cantata in latino (assolve il precetto festivo)
Domenica 28 aprile: Domenica II^ di Pasqua o della “Divina Misericordia” nell’Ottava di Pasqua.
(secondo il Rito Romano antico: Domenica “In Albis”
SS. Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni ed incensazione del Fonte battesimale.
Al termine processione al “Sepolcro glorioso”
Ricordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 3 marzo: Ore 18.30 Vesperi cantati della Domenica di Quinquagesima, catechesi sulle virtù,
canto del “Miserere” per chiedere perdono al Signore per i peccati del
Carnevale e Benedizione Eucaristica
Mercoledì 6 marzo: Mercoledì delle Ceneri.
Inizio della S.Quaresima: digiuno e astinenza
Ore 09.00 S.Messa d’orario con la benedizione ed imposizione delle SS.Ceneri.
Ore 19.00 Solenne benedizione ed imposizione delle SS.Ceneri a cui fa seguito la
S.Messa cantata in latino
OGGI ed il VENERDI’ SANTO tutti i fedeli , dal 18° al 60° anno di età sono tenuti ad osservare il
precetto generale della Chiesa del DIGIUNO.
(Per DIGIUNO si intende UN pasto sobrio e DUE refezioni con l’assoluta esclusione di qualsiasi tipo di carne).
Dal 14° anno di età TUTTI sono tenuti all’astinenza dalle carni, cioè non mangiare carne.
OGNI VENERDI’ di QUARESIMA, invece, TUTTI, dal 14° anno di età sono tenuti, parimenti, all’astinenza dalle carni.
Fanno eccezione a quanto sopra gli ammalati gravi o chi per qualche legittimo impedimento non può ottemperare a queste prescrizioni.
Antecipiamo:
Domenica 10 marzo: I^ domenica di quaresima
SS.Messe ore 09.00 – 11.00
Ore 16.00 Ritrovo nella chiesa di S.Maria Maggiore (Madonna della Salute)
Ore 16.15 inizio della solenne processione penitenziale con il S.Crocifisso con
arrivo alla chiesa della B.V. del Rosario.
Canto del “Miserere”, benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia stessa.
Ore 17.30 S.Messa solenne, d’orario, in latino.
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Elìa Macrì.
RicordandoVi nella preghiera, imparto volentieri la mia benedizione
Don Stefano Canonico
NOTE:
- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare
l’indirizzo: beata.vergine.rosario@gmail.com
Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa sono disponibili in sacrestia i libretti in
lingua italiana e tedesca
Si possono acquistare in sacrestia le piccole acquasantiere con l’immagine della nostra
Madonna del Rosario, e ancora alcuni rosari sempre con l’immagine della Madonna del
Rosario
Sono disponibili ancora alcuni libri: “FRANCESCO” Il nome di Dio è misericordia
Da lunedì a venerdì alle ore 8.30 si recita la Coroncina del Santo Rosario
- GRAZIE a coloro che hanno già dato e continueranno a dare l’offerta mensile per la
musica.
-AUSPICABILE il contributo mensile di tutti i fedeli per la musica.
Sosteniamo la nostra Corale Parrocchiale.
Il Signore Vi ricompensi.
- la nostra chiesa vive soltanto con le offerte dei fedeli:
Un grazie ai benefattori!
perché le spese da sostenere sono sempre tante ( spese gestionali, manutenzione
ordinaria e straordinaria ) per poter mantenere la chiesa in modo tale da “aiutare
chiunque entra in questo luogo Sacro a prendere coscienza della Bellezza di Dio”
- Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
sacrestia. Con l’intenzione e il nominativo. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
Sarebbe gradito l’indirizzo del Benefattore per poterlo ringraziare
- Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo:
<<www.beataverginedelrosariotrieste.com