DOMENICA III^ DI AVVENTO “GAUDETE”
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO: Vangelo Gv 1,19-28)
16 DICEMBRE 2018
Vangelo: Lc 3,10-18
Ogni istruzione ha a che fare con l’attaccamento alle cose di questo mondo; l’insegnamento delle buone opere deve precedere il Battesimo. Luca, il medico, tramite la predicazione di Giovanni applica un rimedio ad ogni malattia mostrata dalla folla, dai pubblicani e dai soldati. Dare all’altro una delle due tuniche fa sì che non serviamo due padroni. Per i pubblicani significa non prendere più di quanto è loro dovuto; se esigono più di quanto è stabilito dalla Legge peccano contro lo Spirito Santo; questa esortazione riguarda anche gli esattori cristiani che non devono approfittare della loro posizione per arricchirsi. I soldati non devono usare il potere derivante dal loro ufficio per estorcere o usare violenza verso l’altro, anche se, parlandone qui, Giovanni mostra di approvare il servizio militare. La risposta data ai soldati si applica anche a tutti coloro che si trovano alle dipendenze dello Stato. L’espressione fondamentale della Legge dell’Antico Testamento è di essere misericordiosi come lo è il Padre, compiendo quelle opere di misericordia richieste a tutti noi. S.Luca ci informa che il popolo si chiedeva se Giovanni era il Cristo, il Battista non è lo sposo, ma l’amico dello sposo. Quale rappresentante dei Giudei, Giovanni non è degno di sciogliere il legaccio ai sandali di Gesù, è suo compito prepararGli, a Lui che è il Cristo, la via; egli battezza con acqua mentre Gesù battezza in Spirito Santo e fuoco, come accadde nella Pentecoste. Il richiamo di Giovanni si conclude con l’avvertimento ai suoi ascoltatori che Dio tornerà come giudice per separare coloro che portano frutto da quelli che sono sterili. S.Luca afferma che Giovanni ha insegnato tante altre cose, il Suo Vangelo, infatti, ci ricorda molti di questi insegnamenti.
(S.Cirillo di Alessandria, Origene, S.Massimo di Torino, S.Agostino, S.Ambrogio, S.GregorioMagno, S.Cirillo di Gerusalemme)
Ricordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 16 dicembre : SS.Messe Ore 09.00 – 11.00
Ore 16.30 Concerto natalizio offerto dalla nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì.
Ore 17.30 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Novena solenne del S.Natale, canto del “Missus” e
Benedizione Eucaristica
Da lunedì 17 a venerdì 21 dicembre compresi, continua la celebrazione delle “Messe dell’Aurora” alle ore 07.00 con la presenza di alcuni nostri Coristi diretti dal M° Cav. Elìa Macrì.
Da Lunedì 17 dicembre, invece, a sabato 22 dicembre compresi, alle ore 18.30, quotidianamente, si terrà la celebrazione della solenne Novena di Natale.
SalutandoVi, paternamente Vi benedico
Don Stefano Canonico
NOTE:
- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare
l’indirizzo: beata.vergine.rosario@gmail.com
Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa sono disponibili in sacrestia i libretti in
lingua italiana e tedesca
Si possono acquistare in sacrestia le piccole acquasantiere con l’immagine della nostra
Madonna del Rosario, e ancora alcuni rosari sempre con l’immagine della Madonna del
Rosario
Sono disponibili ancora alcuni libri: “FRANCESCO” Il nome di Dio è misericordia
Da lunedì a venerdì alle ore 8.30 si recita la Coroncina del Santo Rosario
- GRAZIE a coloro che hanno già dato e continueranno a dare l’offerta mensile per la
musica.
-AUSPICABILE il contributo mensile di tutti i fedeli per la musica.
Sosteniamo la nostra Corale Parrocchiale.
Il Signore Vi ricompensi.
- Grazie a quanti daranno un contributo per l’acquisto della statua di San Giuseppe.
- la nostra chiesa vive soltanto con le offerte dei fedeli:
Un grazie ai benefattori!
perché le spese da sostenere sono sempre tante ( spese gestionali, manutenzione
ordinaria e straordinaria ) per poter mantenere la chiesa in modo tale da “aiutare
chiunque entra in questo luogo Sacro a prendere coscienza della Bellezza di Dio”
- Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
sacrestia. Con l’intenzione e il nominativo. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
Sarebbe gradito l’indirizzo del Benefattore per poterlo ringraziare
- Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo:
<