DOMENICA I^ DI QUARESIMA
(SECONDO IL RITO ROMANO ANTICO: I^ DI QUARESIMA, Mt 4,1-11)
10 MARZO 2019
La Quaresima nella sostanza è antica quanto la festa di Pasqua di cui fu considerata sempre come solenne preparazione. La primissima idea però di un tempo di penitenza in preparazione alla Pasqua sembra essere sorta a riguardo specialmente dei catecumeni che con il digiuno e la preghiera si preparavano a ricevere il Battesimo nella notte di Pasqua.
Questo concetto del “Battesimo di penitenza” è sotteso anche oggi in tutta la liturgia quaresimale. Ma chiare testimonianze di una Quaresima propriamente detta, dell’estensione cioè di sei settimane, non si riscontrano se non nel IV secolo. Da lunghissimo tempo la solennità del sacro digiuno si apre con il Mercoledì delle Ceneri, però ancora all’epoca del Santo Pontefice e Dottore della Chiesa Gregorio Magno (590-604) cominciava il primo lunedì di Quaresima. Siccome venivano, però, a mancare 4 giorni ai 40 in cui Nostro Signore Gesù Cristo digiunò, poiché la domenica nella Chiesa Romana non si considerò mai come giorno di digiuno, si decise tra il VII e l’VIII secolo di anticiparlo al mercoledì di Quinquagesima (il mercoledì precedente la I^ Domenica di Quaresima) che venne a denominarsi appunto “Mercoledì delle Ceneri” per l’imposizione delle medesime sul capo dei fedeli come concreto richiamo alla penitenza per i nostri peccati.
Questa Domenica, così come del resto il ciclo quaresimale si impernia sul salmo 90 detto il “carme quaresimale” per eccellenza perchè svolge il tema della lotta contro le tentazioni come primo passo della penitenza cristiana. Essa nei suoi molteplici salutari aspetti, in questo tempo di Quaresima soprattutto, viene a riassumersi in tre modalità che analizzeremo una per domenica:la preghiera, il digiuno e l’elemosina.
Non possono essere separate pena lo svilimento di ognuna e la S.Madre Chiesa ci invita a praticarle con profondo amore e convinzione poichè così ripariamo il male commesso aprendoci generosamente a Dio e al prossimo. Questa è la conversione tanto ribadita ed auspicata dal Signore e dalla Sua Chiesa. In questo contesto viene a collocarsi l’iniziativa della nostra Parrocchia già annunciata la scorsa settimana ma che ripetiamo per tutti coloro che non fossero stati presenti domenica 11 febbraio.
Per richiamare i fedeli alla salutare meditazione delle sofferenze di Gesù Cristo sopportate per la nostra salvezza e per indurli ad imitare con gratitudine ed amore il Salvatore nonchè stimolarli a compiere degni frutti di penitenza così necessaria a conseguire la salvezza eterna, la Parrocchia organizza a questo fine una processione con il S. Crocifisso che partirà dalla chiesa di S.Maria Maggiore (Madonna della Salute) e raggiungerà poi la nostra chiesa (B.V. del Rosario) per domenica 10 marzo, I^ domenica di Quaresima, alle ore 16.15.
Al canto delle Litanie dei Santi usciremo dalla chiesa di S.Maria Maggiore, dove ci saremo radunati, e attraverso via del Collegio, via Donota, largo Riborgo, via del Teatro Romano, via del Rosario, piazza Vecchia, entreremo nella nostra chiesa il cui pavimento sarà cosparso di alloro che calpestato emana un profumo gradevole. Questo è un richiamo a Cristo che maltrattato ed umiliato effonde la soave fragranza della santità ed allo stesso modo, sul Suo esempio i Santi Martiri.
L’alloro è simbolo di vittoria che si consegue quando si soffre uniti al Signore e questa vittoria è il trionfo sul male e sul peccato che ci umiliano e sviliscono ed infine la vita eterna.
Sarà poi cantato il “Miserere” e l’inno in onore della S.Croce con la cui Reliquia saremo benedetti.
Vangelo: Lc 4,1-13
Satana aspetta che Gesù abbia trent’anni per tentarLo, perché è solo allora che Egli si mostra come Messìa al Suo battesimo. L’introduzione parla di Gesù e dei Suoi movimenti quando è condotto dallo Spirito nel deserto per il digiuno; in questa vicenda si può ravvisare l’immagine di Adamo ed il ricordo della Genesi, perché Adamo fu scacciato dal Paradiso nel deserto, mentre Cristo, il nuovo Adamo, va nel deserto per noi, per uscire dal deserto della tentazione e per ricondurci in Paradiso.
La prima tentazione cerca di indurre il Signore al peccato di gola che ha condannato il primo Adamo il quale è caduto per aver mangiato il cibo proibito; Gesù vince per non aver mangiato il cibo con cui Satana lo tenta in un momento di grande fame dopo quaranta giorni di digiuno. Gesù, Figlio di Dio incarnato, il Verbo di Dio è il pane della vita che viene dal cielo che nutrirà il popolo con se stesso; e sconfigge Satana con questo pane celeste, la Parola di Dio.
Nella seconda tentazione i regni che il Demonio mostra al Signore in un momento non sono come quelli dei Romani o dei Persiani ma il dominio di Satana sul mondo. Il Diavolo ha preso questo mondo con la frode, ma ora che Cristo è venuto, lo riporterà sotto la Sua propria autorità attraverso la Sua obbedienza, sofferenza e morte. Nella tentazione finale Satana, cambia tattica, ma Gesù rimane fedele alla Sua persona e alla Sua natura immutabile. Adamo fu attratto dal cibo, ma qui Israele ripete il peccato di Eva che desiderò venerare un altro oltre al Signore. Il salmo si rivolge a tutti i giusti ai quali in Cristo è dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni, come Lui promise ai Settantadue. Anche se il tempio può essere distrutto, il pinnacolo del tempio, Gesù, dura per sempre. Le tre tentazioni rappresentano tutte le tentazioni possibili nella vita umana, perché il diletto della carne, il fascino della gloria e l’avidità di potere sono la radice di ogni passione. Il Diavolo, sconfitto, si allontana, ma non rinuncerà a combattere Cristo con altri mezzi.
(S.Efrem il Siro, SCirillo di Alessandria, S.Ambrogio, Origene, Prudenzio)
Riproponiamo il programma per tutta la S.Quaresima fino all’Ottava di Pasqua inclusa.
IL MERCOLEDI DELLE CENERI ed il VENERDI’ SANTO tutti i fedeli , dal 18° al 60° anno di età sono tenuti ad osservare il precetto generale della Chiesa del DIGIUNO.
(Per DIGIUNO si intende UN pasto sobrio e DUE refezioni con l’assoluta esclusione di qualsiasi tipo di carne).
Dal 14° anno di età TUTTI sono tenuti all’astinenza dalle carni, cioè non mangiare carne.
OGNI VENERDI’ di QUARESIMA, invece, TUTTI, dal 14° anno di età sono tenuti, parimenti, all’astinenza dalle carni.
Fanno eccezione a quanto sopra gli ammalati gravi o chi per qualche legittimo impedimento non può ottemperare a queste prescrizioni.
Ogni Venerdì di Quaresima alle ore 18.30 sarà celebrato il pio esercizio della “Via Crucis” a cui è annessa l’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni (Confessione e Comunione sacramentali e recita di un “Pater”, “Ave”, e “Gloria” secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Tali suddette pratiche sono richieste “quanto prima”)
Domenica 17 marzo: II^ Domenica di Quaresima
SS.Messe Ore 09.00 (al termine Triduo in onore di S.Giuseppe) – ore 11.00
Ore 17.30 S.Messa cantata in latino della II^ Domenica di Quaresima a
suffragio dell’imperatore Carlo VI d’Asburgo (1685-1740) in occasione del III
Centenario della proclamazione del “Porto Franco” di Trieste.
Al termine sarà intonato il “Te Deum” di ringraziamento per tale importante
avvenimento per la nostra città.
Parteciperà ai Sacri Riti S.A.I.R. l’Arciduchessa Gabriela d’Asburgo Lorena,
rappresentanti dell’Ordine Europeo di S.Giorgio e le Autorità civili e militari della
nostra Città.
Sarà presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav.Elìa Macrì.
Lunedì 18 marzo: ore 09,00 S.Messa d’orario. Al termine Triduo in onore di S.Giuseppe
Martedì 19 marzo: Solennità di S.Giuseppe Sposo della B.V.Maria (non è festa di precetto)
Ore 09.00 S.Messa cantata in latino
Ore 17.30 S.Messa in italiano
Ore 18.30 Vesperi cantati
Domenica 24 marzo: III^ Domenica di Quaresima denominata secondo la Chiesa d’Oriente:
“la Domenica della S.Croce” (siamo a metà Quaresima)
SS.Messe ore 09.00 -11.00 – 17.30
Ore 18.30 solenne via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto
Maurizio. Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce e
bacio della Reliquia stessa
Lunedì 25 marzo: Solennità dell’Annunciazione di N.S. Gesù Cristo
Ore 09.00 S.Messa d’orario con cantici
Sabato 30 marzo: Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 18.30 Vesperi cantati dei Defunti
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino a “Grand’Organo”.
Al termine Assoluzione al Catafalco
Domenica 31 marzo:IV^ Domenica di Quaresima. Domenica “Laetare” .
Denominata anche la “Domenica delle Anime”
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 09.45 “Solenni Mattutini dei defunti”
Ore 18.30 Solenne via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto Maurizio
Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce, bacio della Reliquia stessa ed
Assoluzione al Catafalco
Giovedì 4 aprile: I^ giovedì del mese, dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e religiose
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Venerdì 5 aprile: I^ Venerdì del mese, dedicato al Cuore SS.mo di Gesù
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Via Crucis
Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici
Sabato 6 aprile: I^ Sabato del mese dedicato al Cuore Immacolato di Maria
Solenne inizio delle SS.QUARANTA ORE
Ore 17.30 S.Messa cantata in latino (è presente la nostra Cappella Corale diretta dal
M° Cav. Elìa Macrì).
Al termine Processione Eucaristica per le vie adiacenti la chiesa, al rientro
adorazione eucaristica personale fino alle ore 22.30, quindi benedizione
con il SS.Sacramento e riposizione.
OGGI nel pomeriggio sarà celebrata soltanto questa S . Messa.
Domenica 7 aprile: V^ Domenica di Quaresima
(secondo il Rito Romano antico: I^ Domenica di Passione) -
II^ giorno delle SS.QUARANTA ORE.
SS. Messe ore 09.00- 11.00
Al termine Esposizione Eucaristica e recita dell’”Ora Sesta”.
Adorazione personale, la chiesa rimane aperta
Ore 17.30 S.Messa in latino con cantici
Ore 20.00: chiusura solenne delle SS.QUARANTA ORE con la presenza di S.E. Rev.ma
Mons. Giampaolo Crepaldi Arcivescovo-Vescovo di Trieste che terrà l’omelia
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì che eseguirà
Responsori di Carlo Gesualdo da Venosa (1566-1613) e di T.L. Da Victoria.
Sarà anche cantato il “Miserere” composto da C.G. da Venosa.
Dopo il “Tantum ergo” in gregoriano sarà impartita la solenne benedizione
Eucaristica
Sabato 13 aprile: Ore 17.30 solenne benedizione delle palme e dei rami di olivo, processione attraverso le
vie adiacenti la nostra chiesa e S.Messa solenne in latino (assolve il precetto
festivo).
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M°Cav. Elìa Macrì che
eseguirà la “Missa Brevis” di G.P. da Palestrina (1525 - 1594 ) ed il “Proprio”
in gregoriano e durante il canto del “Passio” eseguirà in polifonia le “Turbae”
musicate da T.L. da Victoria (1548-1611)
La Cappella corale, diretta dal M°Cav. Elìa Macrì, animerà tutte le solenni celebrazioni, della Settimana Santa compresa la S.Messa solenne delle ore 10.30 del giorno di Pasqua.
Al direttore e a tutti i coristi va la nostra più profonda gratitudine.
In questo pomeriggio sarà celebrata soltanto questa S.Messa
Domenica 14 aprile: Domenica delle Palme.
Secondo il Rito Romano antico: II^ Domenica di Passione ossia “delle Palme”
SS.Messe: ore 09.00 –– 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Solenne Via Crucis composta e musicata da S.Leonardo da Porto Maurizio.
Al termine benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia stessa.
Lunedì 15 aprile: Lunedì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Martedì 16 aprile: Martedì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Mercoledì 17 aprile: Mercoledì Santo
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Durante tutto il S.Triduo Pasquale le SS.Funzioni saranno celebrate in latino
secondo il Rito detto di “S.Pio V”. Come ogni anno verranno messi a disposizione
i sussidi con la traduzione in italiano.
Giovedì 18 aprile: Giovedì Santo
Ore 18.00 S.Messa “in Coena Domini”
Riposizione del SS.Sacramento e Adorazione personale
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Venerdì 19 aprile: Venerdì Santo. Astinenza e digiuno.
Ore 15.00 Solenne Liturgia della “Passione del Signore”
Ore 18.00 Via Crucis. Al termine solenne processione con la statua del “Cristo
Morto” e la Reliquia della S.Croce. Al rientro canto del “Miserere” in
tono patriarchino intercalato dal “Popule meus” e bacio della Reliquia
della S.Croce.
Ore 21.00 Solenni “Mattutini delle Tenebre”
Sabato 20 aprile: Sabato Santo.
Ore 21.00 Solenne Veglia Pasquale e S.Messa (assolve il precetto festivo)
Domenica 21 aprile: Domenica di Pasqua nella Resurrezione del Signore
SS.Messe Ore 09.00 – 10.30 (solenne in latino) – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni, incensazione del Fonte battesimale e
Benedizione con la Reliquia della S.Croce
Lunedì 22 aprile: Lunedì dell’Angelo (non è festa di precetto)
SS.Messe ore 09.00 – 10.30 (solenne in latino) – 17,30
Ore 18.30 Vesperi solenni. Al termine processione al “Sepolcro glorioso”
Sabato 27 aprile: Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo)
Ore 19.00 S.Messa d’orario cantata in latino (assolve il precetto festivo)
Domenica 28 aprile: Domenica II^ di Pasqua o della “Divina Misericordia” nell’Ottava di Pasqua.
(secondo il Rito Romano antico: Domenica “In Albis”
SS. Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni ed incensazione del Fonte battesimale.
Al termine processione al “Sepolcro glorioso”
Ricordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 10 marzo: I^ domenica di quaresima
SS.Messe ore 09.00 – 11.00
Ore 16.00 Ritrovo nella chiesa di S.Maria Maggiore (Madonna della Salute)
Ore 16.15 inizio della solenne processione penitenziale con il S.Crocifisso con
arrivo alla chiesa della B.V. del Rosario.
Canto del “Miserere”, benedizione con la Reliquia della S.Croce e bacio della Reliquia stessa.
Ore 17.30 S.Messa solenne, d’orario, in latino.
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Elìa Macrì.
Mercoledì 13 marzo: Inizio della Cattedra di S.Giusto.
In Cattedrale alle ore 20.30, la nostra Cappella Musicale diretta dal M°Cav. Elìa Macrì eseguirà
in concerto la “Messa in Si minore BWV 232 di Johann Sebastian Bach (1685-1750).
Venerdì 15 marzo: Astinenza
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 18.30 Via Crucis
Sabato 16 marzo: Inizio del Triduo di preghiera in preparazione alla Festa di S.Giuseppe, Sposo castissimo
della B.V.Maria.
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino
Al termine Triduo in onore di S.Giuseppe davanti alla Sua effigie.
Anticipiamo:
Domenica 17 marzo: II^ Domenica di Quaresima
SS.Messe Ore 09.00 (al termine Triduo in onore di S.Giuseppe) – ore 11.00
Ore 17.30 S.Messa cantata in latino della II^ Domenica di Quaresima a
suffragio dell’imperatore Carlo VI d’Asburgo (1685-1740) in occasione del III
Centenario della proclamazione del “Porto Franco” di Trieste.
Al termine sarà intonato il “Te Deum” di ringraziamento per tale importante
avvenimento per la nostra città.
Parteciperà ai Sacri Riti S.A.I.R. l’Arciduchessa Gabriela d’Asburgo Lorena,
rappresentanti dell’Ordine Europeo di S.Giorgio e le Autorità civili e militari della
nostra Città.
Sarà presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav.Elìa Macrì che eseguirà la
Messa “Ascendens Christus” di T.L. da Victoria (1548-1611), il “Proprio” in
Gregoriano e mottetti in polifonia.
Al termine sarà intonato, come già ricordato il “Te Deum” in melodia popolare.
Augurando a tutti una proficua S.Quaresima, Vi saluto e Vi benedico paternamente.
Don Stefano Canonico
NOTE:
- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare
l’indirizzo: beata.vergine.rosario@gmail.com
Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa sono disponibili in sacrestia i libretti in
lingua italiana e tedesca
Si possono acquistare in sacrestia le piccole acquasantiere con l’immagine della nostra
Madonna del Rosario, e ancora alcuni rosari sempre con l’immagine della Madonna del
Rosario
Sono disponibili ancora alcuni libri: “FRANCESCO” Il nome di Dio è misericordia
Da lunedì a venerdì alle ore 8.30 si recita la Coroncina del Santo Rosario
- GRAZIE a coloro che hanno già dato e continueranno a dare l’offerta mensile per la
musica.
-AUSPICABILE il contributo mensile di tutti i fedeli per la musica.
Sosteniamo la nostra Corale Parrocchiale.
Il Signore Vi ricompensi.
- la nostra chiesa vive soltanto con le offerte dei fedeli:
Un grazie ai benefattori!
perché le spese da sostenere sono sempre tante ( spese gestionali, manutenzione
ordinaria e straordinaria ) per poter mantenere la chiesa in modo tale da “aiutare
chiunque entra in questo luogo Sacro a prendere coscienza della Bellezza di Dio”
- Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
sacrestia. Con l’intenzione e il nominativo. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
Sarebbe gradito l’indirizzo del Benefattore per poterlo ringraziare
- Chi è interessato a consultare il “Blog” della parrocchia, su internet può digitare l’indirizzo:
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