DOMENICA I^ DI AVVENTO
INIZIO DEL NUOVO ANNO LITURGICO
Vangelo: Mt 24,37-44
Lc 21,25-33 Secondo il Rito Romano antico
27 NOVEMBRE 2016
Con questa domenica inizia il nuovo Anno Liturgico, l’Anno della Chiesa.
L’Avvento è un tempo di penitenza e di preparazione alla Festa del Santo Natale: la sua origine risale al IV secolo. Anticamente era considerato come una seconda Quaresima, sebbene meno rigorosa.Sembra sia stato il papa S.Gregorio Magno, verso la fine del VI secolo ad estendere a tutta la Chiesa tale osservanza già praticata in molti luoghi. La sua durata nei secoli VII-IX venne fissata a quattro settimane, forse a significare i quattromila anni che, secondo il computo antico trascorsero dalla creazione del mondo alla venuta del Messia.
Carattere dell’Avvento è la penitenza e la tristezza temperataperò e ravvivata dal lieto annuncio della prossima liberazione: e la Chiesa ad esprimere sensibilmente questo concetto usa nelle sacrefunzioni il colore violaceo e sopprime nella S.Messa la recita del “Gloria” ma continua a far sentire il gioioso “Alleluia”.
Misticamente l’Avvento vuol significare la venuta di Gesù Cristo:
1) nel mondo secondo la carne
2) nelle anime per mezzo della grazia
3) alla fine dei secoli in gloria e maestà per giudicare i vivi e i morti
Questo triplice avvenimento è ricordato sovente nella liturgia di questo Tempo liturgico attraverso le infuocate parole dei Patriarchi e dei Profeti che lo preannunciarono. Per cui l’Avvento si può anche definire trepidante attesa del Salvatore.
Con la fine del Mese di Novembre concludiamo la nostra catechesi sui Defunti elencando le varie modalità per suffragarli.
IL CULTO DEI MORTI
Presso tutti i popoli e in tutte le epoche il culto dei morti ha avuto particolare importanza.
I giusti dell’antico testamento ancor vivi chiedevano una decorosa sepoltura e indicavano ai figli il luogo dove volevano essere sepolti. E si facevano funerali solenni. Gli Ebrei lavavano il cadavere, lo ungevano con aromi e lo avvolgevano con strisce di tela. I parenti e i conoscenti convenivano nella casa del defunto. Il corteo funebre veniva aperto dalle donne che cantavano nenie funebri ricordando le virtù del defunto. Il morto veniva sepolto nella terra o in un sepolcro scavato nella pietra. Poi per tre giorni, parenti e amici si recavano sulla tomba in mesto convegno.
I cristiani dei primi tre secoli avevano molta cura per i fratelli passati all’altra vita. La salma veniva lavata e unta d’aromi e profumi e veniva messa sotto terra con amorevole cura.
Il morto veniva accompagnato alla tomba dai parenti che vestivano i bianchi abiti delle feste. Il corteo funebre era devoto. Si bruciava incenso; si portavano rami verdi e fiaccole accese; si cantavano salmi; si ornava la tomba di fronde.
Amici e conoscenti si affollavano intorno alla famiglia in lutto. I parenti più stretti e più devoti sostavano presso le tombe. I morti venivano sepolti separatamente e composti con le braccia lungo i fianchi e con le mani raccolte.
Si offriva per essi il sacrificio della Messa e si facevano elemosine.
Anche ai poveri si dava gratuitamente degna sepoltura.
E si fece così fino al quinto secolo. Poi dal sesto secolo si incominciò a fissare il funerale cristiano come è rimasto oggi.
La Chiesa dunque vuole il sacro culto dei morti, si interessa del corpo rimasto privo dell’anima, lo circonda di rispetto e di onore e vuole che si deponga nella bara, che si porti in chiesa, si asperga con l’acqua benedetta e si incensi e in fine vuole che si deponga nel Camposanto e che sulla tomba si metta la Croce, e permette che vi si accendano lumi e vi si spargano fiori.
Tutto questo ci dice che il corpo umano merita rispetto e venerazione. Specialmente il corpo del cristiano merita rispetto perché è santificato dai Sacramenti.
Se il corpo privo dell’anima merita rispetto, tanto più lo deve meritare il corpo vivente, unito all’anima. Perciò la chiesa raccomanda di essere santi nel corpo portando il massimo rispetto alla propria e all’altrui persona.
Esempio: LA RIVOLUZIONE FRANCESE
Gli scrittori francesi diffusero errori e rovinarono le intelligenze. E la gente diventò barbara. Stragi e orrendi massacri. Malvagità e perfidie di ogni genere: monasteri distrutti, chiese devastate, torri senza campane, statue dei Santi frantumate, cimiteri violati senza croci, morti sepolti senza funerale.
I Francesi però sentivano che non potevano vivere senza religione, senza chiese; rimpiangevano le feste, le funzioni, i canti, le campane, il suffragio per i morti, la cura delle tombe.
La morte senza la speranza faceva disperare.
Ma l’uragano cessò. La rivoluzione non distrusse la religione, ma la rinvigorì. L’albero gigantesco della Chiesa fu ripulito dai rami secchi ed inutili e continuò a germogliare pieno di vita. Sopra le tombe si eresse di nuovo la Croce e nei cuori si riaccese la speranza.
Riproponiamo in modo dettagliato anche questa settimana il programma per tutto l’Avvento ed il tempo di Natale
Domenica 27 novembre: Domenica I^ di Avvento.
SS.Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi, canto del “Missus” e Benedizione
Eucaristica.
Lunedì 28 novembre: Ore 07.00 S.Messa d’orario
Martedì 29 novembre: Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Mercoledì 30 novembre: Ore 07.00 S.Messa d’orario
Ore 17.30 S.Messa Pontificale al Faldistorio in latino celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Guido Pozzo Arcivescovo Titolare di Bagnoregio Segretario della Pontificia Commissione “Ecclesia Dei” in occasione del centenario dell’Incoronazione del B.Carlo I d’Asburgo.
Giovedì 1 dicembre: I^ Giovedì del mese dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e
religiose
Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Venerdì 2 dicembre: I^ Venerdì del mese dedicato al cuore SS.mo di Gesù
Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Ore 18.30 Adorazione Eucaristica
Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici. Al termine Benedizione Eucaristica
Sabato 3 dicembre: I^ Sabato del mese dedicato al cuore Immacolato di Maria
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Al termine Novena dell’Immacolata
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino
Domenica 4 dicembre: Domenica II^ di Avvento
SS.Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi, canto del “Missus”;
al termine Novena dell’Immacolata.
Mercoledì 7 dicembre: Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano (assolve il precetto festivo)
Ore 19.00 S.Messa solenne in latino della solennità dell’Immacolata
Concezione della B.V. Maria (assolve il precetto festivo)
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì che eseguirà la
Messa in gregoriano e polifonia di Antonio Lotti (1666-1740)
Giovedì 8 dicembre: Solennità dell’Immacolata Concezione della B.V. Maria.( E’ festa di precetto).
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30: Vesperi solenni
Domenica 11 dicembre: Domenica III^ di Avvento. (“Gaudete”)
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 -17.30
Ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi, canto del “Missus” e Benedizione
Eucaristica
Lunedì 12 dicembre: Festa della Madonna di Guadalupe
Ore 07.00 S.Messa d’orario
Da Giovedì 15.XII a venerdì 23.XII compresi alle ore 18.30 solenne Novena del S.Natale, ogni giorno, sabato e domenica inclusi
Domenica 18 dicembre: Domenica IV di Avvento
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 17.30
Ore 18.30 Solenne Novena del S.Natale, breve catechesi, canto del “Missus”
e Benedizione Eucaristica.
Sabato 24 dicembre: Vigilia del S.Natale
Ore 07.00 Canto dell’Ora di Prima
Ore 07.15 Canto solenne del martirologio con l’annuncio della nascita del Salvatore
Ore 07.30 S.Messa cantata in latino della Vigilia del S.Natale
Ore 17.30 S.Messa d’orario (assolve il precetto festivo) della Natività
Oggi è sospesa la S.Messa in latino delle ore 19.00
Ore 21.45 Solenni Mattutini di Natale.
La nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elìa Macrì eseguirà la Messa ed il “Proprio” in canto gregoriano con vari canti natalizi tradizionali.
Ore 24.00 S.Messa solenne di Natale (S.Messa di Mezzanotte)
Domenica 25 dicembre: Natale di Nostro Signore Gesù Cristo. E’ festa di precetto.
SS.Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni e processione al Presepio
Lunedì 26 dicembre: Festa di S.Stefano Protomartire (non è festa di precetto)
SS.Messe ore 09.00 – 11.00 (S.Messa cantata in latino. E’ presente la nostra
Cappella Corale diretta dal M° Cav. ElìaMacrì) – 17.30
Ore 18.30 Vespero cantato e processione al Presepio
Martedì 27 dicembre: Festadi S.Giovanni Evangelista
Ore 09.00 S.Messa d’orario in latino con cantici.
Al termine tradizionale benedizione del vino in onore di S.Giovanni Evangelista contro i venefici
Sabato31 dicembre: Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 18.30 Solenne “TE DEUM” di ringraziamento per tutte le grazie ricevute
durante il corrente anno
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino
Domenica 1 gennaio 2017: Ottava del S.Natale. Solennità di Maria SS.ma, Madre di Dio (secondo il
Rito Romano antico: Ottava del S.Natale)
Giornata Mondiale della pace.
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00
Ore 17.30 S.Messa in latino con cantici.
Al termine, davanti al SS.mo Sacramento esposto canto del “Veni Creator” e Benedizione Eucaristica
E’ presente la nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. ElìaMacrì che eseguirà canti natalizi tradizionali di diversi Paesi
Giovedì 5 gennaio: I^ Giovedì del mese dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e religiose
Ore 09.00 S.Messa d’orario
Ore 10.00 Solenne benedizione dell’Acqua nella Vigilia dell’Epifania del Signore
Ore 17.30 S.Messa solenne in latino della Solennità dell’Epifania del Signore con
l’Annuncio delle Feste Mobili (assolve il precetto festivo).
Nell’odierno pomeriggio sarà celebrata soltanto questa S.Messa.
La nostra Cappella Corale diretta dal M°Cav. ElìaMacrì eseguirà la “Messa per il
Santissimo Natale” a nove voci, due violini con organo composta nel 1707 da
Alessando Scarlatti (1660-1725) per la Cappella Liberiana di S.Maria Maggiore in
Roma, di cui era il Direttore
Venerdì 6 gennaio: Epifania del Signore (è festa di precetto)-
I^ Venerdì del mese dedicato al Cuore SS.mo di Gesù
SS.Messe Ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 Vesperi solenni con i Salmi concertati, tratti dalla “Selva Spirituale”
di C.Monteverdi (1567-1643), ed il “Magnificat” del medesimo
autore. Al termine Bacio del Bambino Gesù.
Sabato 7 gennaio:I^ Sabato del mese dedicato al Cuore Immacolato di Maria
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino cantata
Domenica 8 gennaio: Battesimo del Signore (Secondo il rito Romano antico: Festa della S.Famiglia
SS.Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 S.Rosario, catechesi e Benedizione Eucaristica
Riordiamo per l’entrante settimana:
Domenica 27 novembre: Domenica I^ di Avvento
SS. Messe ore 09.00 – 11.00 – 17.30
Ore 18.30 S.Rosario, breve catechesi, canto del “Missus” e Benedizione
Eucaristica
Da Lunedì 28/XI a Venerdì 2/XII compresi alle ore 07.00, S.Messa in latino con la presenza della nostra Cappella Corale diretta dal M° Cav. Elia Macrì. Dal 29/XI compreso, inizio della Novena dell’Immacolata nei giorni feriali dopo la S.Messa delle ore 07.00
Mercoledì 30 novembre: Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata.
Ore 17.00 Concerto davanti alla chiesa per accogliere i Cavalieri di
S.Giorgio
Ore 17.30 S.Messa Pontificale al Faldistorio celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Guido Pozzo Arcivescovo titolare di Bagnoregio Segretario della Pontificia Commissione “Ecclesia Dei” in occasione del Centenario dell’Incoronazione del B. Carlo I d’Asburgo, con la partecipazione di S.A.I.R. l’Arciduchessa Gabriella d’Asburgo Lorena
Giovedì 1 dicembre: I^ Giovedì del mese dedicato alla preghiera per le vocazioni sacerdotali e
religiose
Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Venerdì 2 dicembre: I^ Venerdì del mese dedicato al cuore SS.mo di Gesù
Ore 07.00 S.Messa d’orario. Al termine Novena dell’Immacolata
Ore 18.30 Adorazione Eucaristica
Ore 19.00 S.Messa in latino con cantici. Al termine Benedizione Eucaristica
Sabato 3 dicembre: I^ Sabato del mese dedicato al cuore Immacolato di Maria
Ore 17.30 S.Messa d’orario in italiano
Al termine Novena dell’Immacolata
Ore 19.00 S.Messa d’orario in latino
SalutandoVi e benedicendoVi paternamente
Don Stefano Canonico
NOTE:
- Il Parroco è a disposizione dei Fedeli dopo ogni S.Messa o per appuntamento
- L’Ufficio parrocchiale è aperto ogni mercoledì non festivo dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Chi desidera comunicare Via E-Mail con il nostro Ufficio parrocchiale può digitare l’indirizzo:
beata.vergine.rosario@gmail.com
- Se desiderate conoscere la storia della nostra chiesa i nuovi libretti sono disponibili in sacrestia
- Sono disponibili, in sacrestia, il libro di papa Francesco “IL NOME DI DIO E’
MISERICORDIA” e “LUCE SUI MIEI PASSI” libro su mons. Antonio Dessanti
- GRAZIE a coloro che hanno già dato e continueranno a dare l’offerta mensile per la musica.
Chiunque può partecipare se desidera godere della musica e del canto della corale
Parrocchiale (siamo spiacenti non poter ringraziare gli offerenti di cui non
conosciamo l’ indirizzo – grazie da questo sito)
- Si fa presente che la nostra chiesa non riceve contributi da nessuno e quindi vive con le offerte
dei fedeli. Un grazie ai benefattori.
- Le offerte possono essere consegnate direttamente al parroco o a chi per lui presente in
sacrestia. Grazie
- Per eventuali bonifici o versamenti presso la FriulAdria Credit Agricole – via Mazzini 7 –
34121 Trieste: conto corrente 400855/12 – codice IBAN IT68I0533602207000040085512
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